Cantina Picchi, tre generazioni che hanno dedicato, e dedicano, la loro vita alla produzione di vini di qualità
Dallo storico vigneto del nonno Remo, l’azienda vitivinicola Picchi è cresciuta attraverso tre generazioni, raggiungendo i 15 ettari di vigneto che oggi la compongono. Sita a Casteggio, cuore dell’Oltrepò Pavese, un territorio con una profonda storia vocata all’agricoltura ed in particolare alla vitivinicoltura, dove è possibile trovare diverse varietà autoctone ed il principe del territorio: il Pinot Nero. Quest’ultima generazione di WineMaker ha scelto di produrre qualità come dovere morale, nel rispetto del naturale ciclo produttivo, lasciando al territorio libera espressione di sé stesso.
L’Oltrepò Pavese è una fascia collinare che unisce la Pianura Padana alle Montagne dell’Appennino Ligure, caratterizzato da un microclima composto da generosi scambi termici nelle notti estive e di freddi inverni. Argille, rocce calcaree e ghiaie sono alcuni degli elementi che compongono il suolo, assicurando complessità, senza dimenticare le differenti esposizioni e pendenze delle colline che contribuiscono alla ricchezza del vino.
Tutti i vigneti sono localizzati a pochi passi dalla cantina, questo permette di non avere tempi di attesa tra la vendemmia e la pressatura, salvaguardando la qualità dell’uva ed il nostro lavoro. La vendemmia avviene in modo naturale in piccole cassette, si comincia ad agosto con il Pinot Nero per gli spumanti e si giunge a fine settembre, nell’attesa del giusto grado di maturazione per le uve rosse. Ogni vino trova il proprio percorso in Cantina, piena espressione della tradizione e del luogo. L’affinamento avviene al livello più basso della cantina, dove i vini riposano a temperature regolari, lontano dalla luce e dal calore. Qui, prima in botte poi in bottiglia, il vino aspetta solo di allietare tavole imbandite di commensali ed amici.